Ristorazione: in arrivo 100 milioni di euro

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È stato approvato un regime italiano da 100 milioni di euro a sostegno dei servizi di ristorazione nel contesto della pandemia da Covid-19. Il regime è stato approvato nell’ambito del quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato. La misura sarà aperta agli operatori di servizi di ristorazione di qualsiasi dimensione allo scopo di aiutare i beneficiari a soddisfare il fabbisogno di liquidità e a proseguire le loro attività durante e dopo la pandemia. L’aiuto assumerà la forma di sovvenzioni dirette fino a 10 000 euro per operatore.

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Ieri, la Commissione europea informa, che ha approvato un regime italiano da 100 milioni di euro a sostegno dei servizi di ristorazione nel contesto della pandemia di coronavirus. Il regime è stato approvato nell’ambito del quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato.

Sono previste sovvenzioni dirette fino a 10 000 euro per operatore. Il bilancio rimanente sarà ripartito tra i beneficiari ammissibili in base al rapporto tra il numero di dipendenti di ciascun operatore e il numero totale di dipendenti di tutti i beneficiari.

La misura sarà aperta agli operatori di servizi di ristorazione di qualsiasi dimensione allo scopo di aiutare i beneficiari a soddisfare il fabbisogno di liquidità e a proseguire le loro attività durante e dopo la pandemia.

La Commissione ha constatato che il regime italiano è in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo. In particolare, l’aiuto:

1. i) non supererà i 2,3 milioni di euro per beneficiario;
2. ii) sarà concesso entro il 30 giugno 2022.

La Commissione ha ritenuto la misura necessaria, adeguata e proporzionata per porre rimedio a un grave turbamento dell’economia di uno Stato membro in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo e quindi l’ha approvato in conformità delle norme dell’Unione sugli aiuti di Stato.